Waterloo Enemy Mistakes

Primavera 1815. Napoleone Bonaparte, dopo la fuga dall'isola d'Elba, è tornato al comando della Francia. La Settima Coalizione, l'alleanza militare costituita da Inglesi, Prussiani, Austriaci e Russi, sta mobilitando gli eserciti per fronteggiarlo ma Napoleone, radunato un esercito ai confini settentrionali (la cosiddetta Armée du Nord) si lancia all'attacco per primo con l'intento di battere i quattro eserciti nemici separatamente. Il piano prevede di incunearsi tra l'esercito prussiano e quello inglese, allontanando il primo e annientando il secondo. 18 giugno 1815, ore 9 del mattino, 5 chilometri a sud della cittadina di Waterloo, in territorio belga. L'esercito di Arthur Wellesley, duca di Wellington, formato da 68.000 uomini tra inglesi, olandesi e tedeschi, è schierato dietro la cresta di un leggero pendio, in attesa. Napoleone, forte di 72.000 soldati francesi, sta studiando il campo di battaglia, trasformato in un pantano dal temporale della notte precedente. Bisogna ritardare l'attacco nella speranza che il terreno si asciughi, altrimenti l'artiglieria perderà d'efficacia.

Un gioco per riscrivere la Storia

Ore 11:30, non si può più aspettare. I cannoni francesi cominciano a bombardare, inizia l'ultima battaglia di Napoleone. Il combattimento durò più di otto ore e le perdite furono spaventose (oltre 15.000 inglesi, 7.000 Prussiani e 25.000 Francesi): alla fine vinsero gli inglesi di Wellington grazie anche al sopraggiungere dell'esercito prussiano del feldmaresciallo Blücher. Napoleone fuggì illeso dal campo di battaglia, ma la sconfitta segnò la sua fine: il 15 luglio si arrese agli inglesi, venne arrestato ed esiliato nell'isola di Sant'Elena, in mezzo all'Oceano Atlantico, dove morì il 5 maggio 1821. Questo è quello che ci dice la Storia, ma ora tocca a voi: Waterloo: Enemy Mistakes riporta indietro le lancette alle 11.30 di quel mattino e vi consegna il comando degli eserciti in campo. Ora avete il divertente privilegio di mettervi nei panni di grandi generali e di ripensare le strategie, di modificare le tattiche, di correggere gli errori. Waterloo: Enemy Mistakes è un gioco da tavolo per 2/3 giocatori dai 13 anni in su che vi renderà protagonisti di un capitolo cruciale della storia europea.

Idea e scopo del gioco

In Waterloo: Enemy Mistakes™ ogni giocatore è associato a un colore tra blu, che contraddistingue l’esercito francese, rosso per l’esercito inglese e nero, per quello prussiano. In una partita a due il giocatore rosso, dall’VIII turno di gioco, assumerà contemporaneamente anche il ruolo del giocatore nero. In una partita a tre giocatori, invece, questo ruolo aggiuntivo è assunto dal terzo giocatore. Il giocatore rosso (inglese) e nero (prussiano) giocheranno alleati contro il giocatore blu (francese). Ogni giocatore conduce in battaglia il proprio esercito composto da un Comandante in Capo, da Generali che comandano ognuno un proprio Corpo d’Armata composto da Formazioni costituite da Unità.

Contenuto della scatola

La confezione contiene: il regolamento in italiano e inglese, il tabellone composto da 2 parti che riproduce la zona belga attorno a Mont St. Jean, che comprende Haye Sainte, Hougoumont, Belle Alliance e Planchenois; [...]

Crediti

Waterloo Enemy Mistakes™ è un'idea di Aldo Ghetti e Paris Poli, sviluppata da eNigma, illustrata da Alan D'Amico, prodotta da Giacomo Santopietro per Sir Chester Cobblepot ed editata da Silvio Negri Clementi per Pendragon Game Studio.

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