Su le Teste!

Dedicato a Louis, Comte Lepic: Le jour d’Eylau, le régiment est placé sous les ordres du colonel-major, Lepic. Les boulets russes qui se fraient sans difficulté
un chemin au milieu des flocons, enlèvent hommes et bêtes. Soudain, une voix s’élève, dominant le fracas. C’est Lepic qui hurle : « Haut les têtes, la mitraille c’est pas de la merde !». Traduzione. Il giorno di Eylau, il reggimento è sotto il comando del colonnello generale Lepic. Le schegge dei proiettili russi si aprono facilmente un percorso attraverso i fiocchi di neve, colpendo uomini e cavalli. Improvvisamente, una voce si alza, dominando la grave situazione. È Lepic che urla: «Su le teste, la mitraglia non è merda!»

Le guerre napoleoniche dal 1805 al 1815

Su le Teste!™ è un wargame storico per battaglie e campagne napoleoniche.

La realtà supera la fantasia

Quello che giocherete il Regolamento (e con i futuri Supplementi) è il distillato di minuziose ricerche storiche, di cui abbiamo inserito qualche pillola per arricchire la lettura e contestualizzare così i periodi storici e gli sviluppi militari: vorremmo far comprendere le nozioni che ci hanno guidato in tutte le nostre scelte, giustificandovele senza però annoiarvi. Anche i passaggi più semplificati hanno comunque uno scopo simulativo, che cerca però di tenere limitato il tempo complessivo necessario per una partita. Sono lontani i tempi in cui si avevano poche e selezionate passioni: oggi facciamo fronte a molteplici impegni tra cui dividere la nostra attenzione. È forse superfluo sottolineare che un wargame non si può giocare “in fretta”, ma non è nemmeno un’impresa. Per noi è però importante includere nel dialogo anche chi non se ne intende, per provare a solleticare l’umana curiosità che potrebbe spingere una piccola percentuale ad approfondire questi argomenti, leggendo libri, guardando documentari e visitando i tanti musei.

Una vera rivoluzione

Dopo anni di grandi scenari napoleonici, ci siamo ritrovati immersi nei problemi tattici che costituiscono il pane quotidiano di un Comandante Divisionale o tutt’al più di Corpo d’Armata. Naturalmente non possiamo essere tutti dei Davout (Louis Nicolas Davout 1770-1823), probabilmente il maresciallo di Napoleone dotato delle migliori capacità tattiche, però possiamo avvicinarci giocando con questo regolamento! Vogliamo offrire al giocatore tutte le possibilità che ha un comandante per trionfare sul suo campo di battaglia, ma non sarà sufficiente limitarsi alla lettura delle regole o lanciare dadi fortunati! Scoprirete che questo regolamento ha meccaniche semplici, anche se raffinate, ma richiede al giocatore l’impiego del suo acume, la sua attenzione, il suo intuito, il suo colpo d’occhio! Il giocatore deve “vedere” il gioco, leggere in anticipo le situazioni, prevedere le conseguenze soppesando i rischi, soprattutto per sfruttare l’alternanza dei turni. Nulla di complesso da apprendere, non fraintendiamoci, come già detto le regole sono facili e intuitive, l’uso delle tabelle è limitato, ma la costruzione e la concatenazione delle azioni, l’adozione di formazioni, i rinforzi durante le mischie, l’azione dell’artiglieria in supporto, le possibili contro-cariche delle cavallerie, sono tutte scelte che spettano al giocatore, nella personale interpretazione della battaglia. Questo era il nostro scopo con la prima versione: con questa nuova edizione, completamente rinnovata, il giocatore può fare ancora di più la differenza! Compiere le scelte migliori e ottenere i modificatori più efficaci, sono le caratteristiche che, secondo noi, devono fare la differenza durante una partita che vogliamo si svolga in un arco di tempo massimo di tre ore, compreso lo schieramento. Ad ampliare l’uso di questo regolamento, infine, seguiranno dei supplementi con gli scenari che ricostruiranno le battaglie storiche, per apprezzare a pieno un sistema concepito per ricreare le famose campagne napoleoniche.

Crediti

Su le Teste!™ è un'idea di Roberto Carboni e Aldo Ghetti, sviluppata da eNigma, illustrata da Simone Gubert e Demis Savini e prodotta da Giacomo Santopietro per Sir Chester Cobblepot con la preziosa consulenza di Paolo Rodolfo Carraro.