SirChester | Il Gioco come Public History

La public history è un nuovo modo di intendere la Storia e i beni culturali: divulgativo, extra-accademico e volto a creare un contatto diretto con il suo pubblico, composto non più da eruditi e studenti ma dalla cittadinanza tutta. Gli storici che seguono questa nuova via non disdegnano mezzi comunicativi prima ignorati dal mondo accademico quali mostre, eventi, ricostruzioni storiche, programmi televisivi, giornali o persino fumetti e, anzi, ne fanno il centro di un programma di coinvolgimento con cui stimolare la consapevolezza storica dei cittadini.

Dal canto nostro, la produzione Sir Chester Cobblepot si sente pienamente coinvolta in questa sensibilità, ispirata da questa medesima vocazione. I Cobblepot Games ad ambientazione storica sono da anni una concreta pratica di public history portata avanti attraverso l’attività ludica, un progetto pressoché unico nel nostro paese. Con i titoli del catalogo rosso, Sir Chester Cobblepot restituisce con rigore filologico lo specifico evento storico nelle dinamiche, nei meccanismi e nei minuziosi dettagli del gioco.

Fra i tanti privilegi dell’avere come sede una fervida città come Ravenna, Cobblepot ha avuto il privilegio di essere ospite, presso il Campus universitario, della prima conferenza della neonata Associazione Italiana di Public History. Cobblepot ha potuto portare la testimonianza del proprio impegno professionale in questo senso, che si rinnova puntualmente con ogni nuova produzione.


Le grandi emozioni della Storia

  • Garibaldi: la Trafila™ un boardgame di Gabriele Mari del 2008 che celebra il bicentenario della nascita dell'Eroe dei Due Mondi nella sua rocambolesca fuga attraverso il territorio ravennate dalle truppe austriache nel 1849.
  • Lettere da Whitechapele Whitehall Mystery famosi boardgames di Gabriele Mari e Gianluca Santopietro rispettivamente del 2011 e del 2016 che rievocano i macabri fatti di cronaca della Londra del 1888 a caccia di un mostro assassino, editi da Giochi Uniti International in decine di lingue diverse.
  • Collapsible D: i Momenti Finali del Titanic™ un boardgame di Gianluca Santopietro del 2012 che celebra con un'edizione limitata e numerata il centenario dell'affondamento del famoso transatlantico del 1912.
  • Paolo e Francesca: Intrighi a Gradara un cardgame di Filippo Gasperi e Luca Mulazzani del 2013 che rievoca le lotte di potere delle più famose casate medievali che hanno governato sulla cittadina marchigiana, segnalato come strumento innovativo di promozione turistica dal Touring Club italiano.
  • Waterloo Enemy Mistakes un wargame di Aldo Ghetti e Paris Poli del 2015 che celebra il bicentenario e ricostruisce la celeberrima battaglia napoleonica sulle colline belghe del 1815, edito da Pendragon Game Studio.
  • Assedio al Castello: Gradara 1446 un comics di Alan D'Amico del 2016 che rievoca lo storico assedio al borgo di Gradara da parte degli Sforza nel 1446.
  • Schönbrunn: il Congresso Danzante di Vienna un boardgame di Tommaso Bagnoli del 2018 che rievoca lo storico congresso europeo del 1815 edito da Giochi Uniti.

Le grandi emozioni della Letteratura

  • Apokalypsis: Tempus Fugit un cardgame di Jacopo Casiraghi, Gianni Negrini e Andrea Vitagliano del 2015 che rievoca l'Apocalisse di Giovanni del Nuovo Testamento, edito da Raven Distribution.
  • H.P. Lovecraft's Kingsport Festival un boardgame e un cardgame di Andrea Chiarvesio e Gianluca Santopietro, rispettivamente del 2014 e del 2016 che rievocano i racconti del Maestro del Fantastico, editi da Giochi Uniti International in diverse lingue.