Professor | Tuttingioco

«Una volta ero due persone: un educatore e un game designer. Oggi sono una persona sola, un educatore ludico. Una volta ero due persone. Oggi sono mille persone: tutte quelle che ho fatto giocare finora, e che farò giocare domani.» – Gabriele Mari, Tuttingioco

Gabriele Mari è un noto game designer e sviluppatore per Cobblepot Games. Come è risaputo ha pubblicato diversi giochi da tavolo tra cui alcuni best sellers: Mister X: Flutch durch Europa (2009), Lettere da Whitechapel (2012), Whitehall Mystery (2016), Raccontami una Storia (2016) e La Casa De Papel - Behind The Mask (2021), tutti in molte edizioni internazionali. Non tutti sanno che è anche un esperto formatore e divulgatore ludico, tra gli ideatori del progetto Educatori Ludici, dei corsi da Operatore Ludico per il CSI Centro Sportivo Italiano ed è uno dei docenti del corso Erickson Game Trainer.

Con la sua professione di educatore per la cooperativa sociale La Pieve di Ravenna e l’esperienza maturata in più di vent’anni nel campo operativo della disabilità giovanile e dell’autismo, ha raccolto esperienze, strategie e consigli derivanti da anni di pratica. Con il suo libro Tuttingioco™ la speranza di stimolare la creatività e la voglia di far giocare di educatori, insegnanti, genitori e game designer diviene realtà grazie alla collaborazione della Cooperativa La Pieve, di Educatori Ludici, di Professor Cobblepot e di Homeless Book, casa editrice faentina a vocazione sociale nata circa venti anni fa.

Homeless Book attenta alle realtà civiche, ai bisogni speciali e alle spinte innovatrici che provengono dalla società civile, accoglie Tuttingioco™ con grande curiosità e interesse, per mettere a disposizione di giocatori, educatori e ricercatori un valido strumento editoriale per diffondere l’importante tema sociale del gioco strutturato in una maniera accessibile e professionale, che dà il giusto peso alla forma. 192 pagine interamente a colori, presentate ufficialmente a maggio 2022 in occasione di PLAY Festival del Gioco di Modena e del Salone internazionale del Libro di Torino. L’opera è arricchita anche da un saggio introduttivo di Andrea Canevaro, pedagogista, editore e professore emerito dell’Università di Bologna, purtroppo recentemente scomparso.