Domande e risposte

Gli autori e il team degli sviluppatori di Sir Chester Cobblepot rispondono ufficialmente alle domande dei giocatori e degli appassionati, riguardo all'opera ludica Rimini Libera™. Per porre altre domande, sciogliere dubbi e chiarire passi del regolamento o riguardo all'interpretazione degli effetti delle carte, inviate un messaggio compilando il form che segue.

«Un bambino chiede: perché, a seguito dei bombardamenti, i nostri gruppi vengono danneggiati, e agli Occupanti non accade nulla?»

Dietro a un'opera ludica di qualità ci sono complessi calcoli matematici. Molto spesso la bravura degli sviluppatori è "nascondere" questa complessità in modo che non venga percepita dai giocatori che così possono dedicarsi all'esecuzione delle proprie strategie e a reagire tatticamente a quello che accade nel gioco. Inoltre, abbiamo sottolineato ripetutamente che Rimini Libera™ non è un gioco di guerra, ma un gioco sulla guerra. Questa differenza è significativa perché influisce sull'unità di misura della simulazione. La forza militare degli Occupanti era nettamente prevaricante su quella dei Patrioti e delle loro Bande. In gioco ci sono 18 Bande, dotate dell'intelligenza dei partecipanti che le guidano, contro gli 11 Occupanti guidati da una "intelligenza artificiale" che li muove casualmente. Per garantire al gioco di simulare verosimilmente gli avvenimenti storici, i nostri "matematici" hanno risolto così questo problema. Inoltre, quando le Bande si sciolgono, chi le guida può riorganizzarle secondo la miglior soluzione tattica di quel momento, le pedine degli Occupanti avrebbero dovuto contare su un sistema inutilmente complesso che non avrebbe aggiunto nulla all'esperienza dei giocatori. Quindi per equilibrare il rapporto delle forze si è scelto che l'effetto del bombardamento fosse questo.

«Ho difficoltà a inserire i piloni di quota delle pedine degli Aerei nei supporti di plastica. Potete aiutarmi con dei consigli su come allestirle?»

Le sei pedine Aerei sono tra i componenti che maggiormente vengono maneggiati durante la partita, spostandosi quasi tutti i round, per cui è emersa la necessità di renderle eccezionalmente stabili e solide, in modo che le tre parti che le compongono, una volta allestite, non rischiano di separarsi ripetutamente. Si è optato, quindi, per il tipo di supporti in plastica che il mercato offre per soddisfare questa esigenza. Ovviamente questo richiede un piccolo tributo di pazienza e manualità nell'inserire il pilone di quota nella morsa di plastica del supporto ma, una volta assemblati, non necessiteranno più di essere separati, perché la scatola ha tutto lo spazio sufficiente e il comodo sacchetto richiudibile per contenerli. In ogni caso consigliamo di effettuare questi passaggi, per facilitare il compito:

  1. inserite lateralmente il pilone nel supporto; se necessario aiutatevi con un oggetto rigido, facendo leggermente perno per allargare le alette di plastica;
  2. ruotate il pilone, portandolo verticale rispetto al supporto;
  3. spingete il pilone fino a inserirlo completamente;
  4. completate la pedina con il relativo Aereo, abbinandolo correttamente il proprio pilone.

Fate molta attenzione a non forzare eccessivamente le alette della basetta, essendo in plastica rigida potrebbero spezzarsi. Se necessario fatevi aiutare da un adulto.

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